ALZHEIMER CAFÈ

Già dal primo anno di vita l’associazione ha promosso un progetto per lo sviluppo del primo Alzheimer Cafè nella città di Reggio Calabria. Uno spazio terapeutico, non istituzionalizzato, un luogo informale, dove persone affette dalla malattia insieme ai loro familiari possono incontrarsi, condividere esperienze, ascoltare ed essere ascoltati. 

L’Alzheimer Cafè è dunque un luogo di aggregazione ed interazione sociale, studiato appositamente per le persone affette da demenza senile, dove possono attivare le proprie funzioni cognitive, ma anche condividere momenti di cordialità e svago.

In questo clima accogliente e di supporto, si sperimenta la possibilità di affrontare in modo sereno tematiche dolorose, spesso difficile da esternare a causa di diffusi pregiudizi; si scoprono inoltre, nuove possibilità di relazione e comunicazione con i malati.

L’Associazione prevede ogni anno incontri settimanali, individuali e di gruppo, dove i pazienti affiancati da figure esperte e volontari, incrementano o riattivano la propria autonomia e le competenze residue, al fine di rallentare la perdita funzionale delle abilità cognitive. Principalmente questi laboratori comprendono:

  • Attività di stimolazione e potenziamento cognitivo.
  • Attività di riabilitazione logopedica, ed insegnamento delle strategie per affrontare e
    gestire nel migliore dei modi tali deficit del linguaggio.
  • Attività artistiche ed espressive, per restituire alla persona benessere psico-emotivo.
  • Attività corale ed esercizi di respirazione.

Tutti i giovedì pomeriggio, a partire dal mese di ottobre fino ai primi di luglio, l’associazione Allegra-mente dà vita ad un ambiente di inclusione e solidarietà sociale, durante il quale, negli occhi degli utenti, dei rispettivi familiari, e di tutti i volontari è possibile trapelare l’idea di un ritrovato benessere, il senso di soddisfazione per essere riusciti a portare a termine l’attività del giorno, la voglia di fare, di sentirsi attivi nella società, di essere utili a sé stessi e agli altri. La felicità nel sentirsi di nuovo giovani, durante attività fisica come la ginnastica dolce, lo yoga, ed il ballo che, in genere, a seguito di un breve momento conviviale, durante il quale si chiacchiera e si assaggia qualche dolcetto, conclude l’attività del giorno. 

Non mancano poi giornate di festa in celebrazione del Santo Natale e
della Pasqua, a cui ci si prepara con attività manuali e creativi, durante i quali, i nonni si cimentano nella creazione di decorazioni a tema, tramite il cucito, la pittura, il giardinaggio o la cucina. Facendo riaffiorare tutte quelle capacità residue, che un tempo caratterizzavano le loro giornate.

Importanti anche le attività di canto e di musicoterapia, una terapia complementare ritenuta  utile a migliorare lo stato emotivo del malato e a ridurre i rispettivi disturbi comportamentali. Proprio attraverso l’ascolto della musica, e l’esperienza diretta con alcuni strumenti e melodie, l’atmosfera
dell’Alzheimer Cafè diviene più rilassante e gioiosa; contribuisce a migliorare il processo di decadimento cognitivo, in quanto va a stimolare il sistema limbico, sede di emozioni, sensazioni e ricordi, che riemergono dal passato, restituendo al paziente la memoria autobiografica ed episodica. 

Recenti studi dimostrano, inoltre che, ascoltare la musica, aiuta a migliorare lo stato d’animo della persona, liberandola da quel senso di agitazione, ansia o depressione, sintomatologia che come già visto, ritroviamo tra i soggetti con morbo d’Alzheimer.

Di seguito, alcune foto testimoniano l’importanza delle tantissime attività svolte durante
l’Alzheimer Cafè dell’Associazione Allegra-mente.